domenica 18 marzo 2012

Terza Ctagoria girone A. Valle degli Archi super, San Prisco senza scampo.

VALLE DEGLI ARCHI        3
SAN PRISCO                        1

VALLE DEGLI ARCHI: Picchiarolo, Perrella P., Saccone F.,  Dambuk, Saccone G., Braciliano, Micuccio, Di Natale, Nardi, Balote. All De Lucia
SAN PRISCO: Monaco M., Monaco P., Vasaturo, Simeone, Sbordone, Casertano, Pastore, Auliciano, Izzo, Aronne, De Rosa All. Di Rienzo
RETI: 20’ Braciliano, 38’ Balote, 66’ De Rosa, 75’ Perrella


Valle di Maddaloni. I ragazzi di De Lucia calano il tris al malcapitato San Prisco. Solo i locali in campo nel primo tempo che vanno in vantaggio dopo venti minuti con Braciliano. Gli ospiti non reagiscono e sul finire del primo tempo arriva anche il secondo gol di Balote. La prima frazione si chiude sul punteggio di due a zero per i locali. Nella ripresa De Rosa accorcia le distanze, ma è un gol che illude soltanto il San Prisco. Infatti dopo il gol menzionato, i padroni di casa prendono di nuovo le misure e chiudono i conti al 75’ con Perrella. Vittoria ampiamente meritata per il Valle degli Archi.

Terza Categoria girone A. Pignataro fa volare i Falchetti. Real Villa ko.

Salvatore Palma  centrocampista del falchetti caserta
Caserta. Splendida prova e tre punti meritati per i Falchetti Caserta contro il Real Villa. Mattatore della gara il figlio dell’allenatore dei padroni di casa Tommaso Pignataro autore di una splendida doppietta personale.
I locali partono subito con il piede sull’accelleratore e si portano in vantaggio dopo appena dieci minuti di gioco. Splendida azione corale finalizzata con uno splendido colpo di tacco del difensore dei Falchetti Pignataro che spiazza il portiere ospite Luongo.
Dopo il vantaggio i padroni di casa continuano a sciorinare bel gioco approfittando dei tanti spazi lasciati dagli ospiti e ripartendo in contropiede. Al 40’ arriva però il pari beffardo, quando il direttore di gara decreta un calcio di rigore a favore degli ospiti. Dal dischetto va di Fraia che non sbaglia e porta i suoi sull’uno a uno.
Si va negli spogliati con il punteggio che non cambia.
Nella ripresa la musica non cambia con i padroni di casa che vogliono la vittoria a tutti i costi. Gli ospiti rispondo invece con un atteggiamento troppo remissivo e al 70’ vengono puniti.
Bell’azione di Razzano sulla fascia che serve l’accorrente Monaco che non perdona, riportando in vantaggio i Falchetti. Non è finita qua perchè non passano nemmeno cinque minuti che i padroni di casa infliggono al Real Villa il colpo del Ko. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, svetta più in alto di tutti ancora il  difensore dei Falchetti Pignataro, inarrestabile quest’oggi che cala il tris dei locali. Il risulato non cambia più con i locali che controllano bene il gioco senza più soffrire. Finisce tre a uno e il risultato poteva essere anche più rotondo, viste le tante occasioni da gol create dai ragazzi di Pignataro.

Serie D. Tutto facile per la Casertana: 3-0 alla Fortis Trani.

CASERTANA           3
FORTIS TRANI       0
Francesco Mortelliti Mette a referto una doppietta

CASERTANA (4-2-3-1): Roncone; Caldore Okoroji (29’ st...
Gargiulo) Ginobili Stigliano; Pontillo Quinto; Dimatera Mortelliti Di Ruocco (44’pt Magaddino) (9’ st Biondi); Majella. A disp.: Imbimbo, Esposito, Burgos, Pastore. All. Ferraro
FORTIS TRANI (4-4-2): Musacco; Zaccaria De Toma Manzo (4’ st Suriano) Scardinale; Campanale (27’ st Ricco) D’Allocco Costa Macrì; Sallustio (4’ st Barile) Artiaco. A disp.: Bartoli, Sgherza, Rizzo, Diterlizzi. All. Dellisanti
ARBITRO: Pietropalo di Modena
MARCATORI: 2’ pt e 3’ pt Mortelliti, 39’ pt Di Ruocco.
NOTE: Ammonito: Mortelliti (C), Spettatori 800 circa. Rec: 2’ pt; 3’ st.

 

Caserta. Vittoria facile facile per la Casertana. I falchetti archiviano in pochi minuti la gara contro il Trani. Avanti di due gol dopo appena 3’ di gioco, la squadra di Ferraro ha portato a casa un 3-0 che vale il terzo successo di fila dopo Nardò e Irisinese. Ferraro manda in campo un 4-2-3-1 con Majella supportato alle spalle dal Dimatera, Mortelliti e Di Ruocco. Dopo 1’ subito Dimatera pericoloso, ma l’esterno viene contrastato al momento del tiro. Al 2’ Casertana in vantaggio con Mortelliti che non fallisce da pochi passi. Appena sessanta secondi e il trequartista firma la doppietta personale. Di Ruocco mette al centro, Majella conclude trovando la risposta di Musacco. Mortelliti si avventa sulla respinta e trova il tap-in vincete. Gara ormai messa al sicuro. Con grande scioltezza i falchetti gestiscono il match provando ad arrotondare il risultato. Ci prova Di Ruocco in diagonale, ma il portiere si oppone con il corpo. Poco dopo colpo di testa di Okoroji e palla che termina alta sulla traversa. Al 17’ Dimatera fa tutto da solo sulla destra. L’esterno si accentra e tira un rasoterra che termina dritto tra le braccia del portiere. L’ex Viterbese ci riprova al 21’ su assist di Caldore, ma il pallone viene deviato in angolo. Al 39’ il tris: Di Ruocco calcia a botta sicura, Musacco respinge, e l’ex Capriatese insacca a portiere battuto. Nella ripresa ritmi bassi e Casertana che gestisce il risultato. Solo nel finale il Trani si rende pericoloso. Al 40’ pregevole gesto tecnico in girata di Artiaco, ma altrettanto spettacolare la risposta in tuffo di Roncone. Un minuto e altra parata provvidenziale di Roncone su colpo di testa di Macrì Al 45’ punizione di Quinto da posizione defilata, Musacco manda in corner con un colpo di reni.
(radioprimarete)

sabato 17 marzo 2012

Seconda Categoria girone B. Il Macerata Campania stende le Vigne Meridionali.

MACERATA CAMPANIA            2
VIGNE MERIDIONALI                 0
MACERATA CAMPANIA: Mancini P. Xhurxhi Iridjan, Di Gennaro Gaetano, (Di Gennaro Giovanni), Stellato, Mario Yvan Schiavo, Lombardi, (Sorgente) Nuovo, Mancini M. Piccirillo F.(Cipro) Cicala, Gaudiano. Allenatore; Cicala.
VIGNE MERIDIONALI: Chioccarsola,Vanacore, Fusco, Olivieri, Cassaldo, Russo, Ambrosio, (Barra) Branasso, Salzano, Angiulino, Granata. Allenatore; Felaco.
ARBITRO: Della Monica di Napoli
RETI: 15' Piccirillo, 60' Gaudiano
NOTE: ammoniti Vanacore, Branasso, Russo, Ambrosio, Granata, Barra.  Espulso Fusco.


Macerata Campania. Al campo sportivo di Macerata Campania dopo quattro mesi finalmente la riapertura del campo, e la prima gara ufficiale di campionato contro le Vigne Meridionali, la società ha fa una bella sorpresa ai 250 spettatori presenti sugli spalti, con fumogeni tricolori  e fuochi pirotecnici. Tutto questo all’entrata in campo delle due formazioni. Palla a centrocampo e si parte. Il Macerata Campania attacca al 5'. Palla a Gaudiano che con una botta spedisce il pallone sopra la traversa. Al 15' palla a Schiavo, che con un lancio trova Piccirillo che aggancia e tira al volo, con la palla che si insacca nel set sul lato sinistro del portiere. Il Macerata Campania spreca altre 5 palle gol e il primo tempo si conclude sul risultato di 1-0. Al 15' della ripresa tempo palla da Mancini a Cicala che viene atterrato h llimite dell’area di rigore e l’arbitro assegna il calcio di punizione. Sulla palla si porta Gaudiano, che con una gran botta trova il Jolly nel set alla destra del portiere. Il presidente del Macerata Campania dopo la bellissima vittoria sul campo ha commentato così: "Ottima prova caratteriale dei nostri ragazzi, stiamo ritrovando la strada giusta per proseguire il campionato con un po’ più di tranquillità. Ina splendida vittoria in una cornice spettacolare tra i fuochi d’artificio e la cornice di pubblico. Invito i miei ragazzi a proseguire di questo passo".

Promozione girone A. Il Villa Literno imbriglia la Real Ortese.

VILLA LITERNO                          1
Domenico Mazza In gol per la Real Ortese
REAL ORTESE                              1

VILLA LITERNO: Musto, Di Costanzo, Diana V., Diana A., Sagliocchi, Diana F. (20’ Raimondo), Imperatore, Di Fraia, Riccio (83’ Tavoletta), Cangiano, Russo (70’ Cerullo).
A disp.: Biancardo, De Gennaro, De Martino, Pellegrino.
All.: Ucciero - Russo.
 REAL ORTESE: Giallaurito, Fedele, Giannino, D’Abronzo, Lessa, Di Maio, Mazza, D’Angelo (90’ Fusco), Di Palma (46’ Russo), Insigne, Gallo (83’ Romano).
A disp.: De Angelis, Iovinella, Capone, Mozzillo.
All.: Del Prete.
MARCATORI: 50’ Mazza (O), 81’ Riccio (VL)
ARBITRO: Fine di Battipaglia.
NOTE: ammoniti Di Fraia, Cangiano e Cerullo del Villa Literno.
 
Villa Literno. Una grandissima prova di carattere del Villa Literno, dopo l’esonero di mister Cappiello di qualche giorno fa’ la squadra e’ stata affidata al ds Ucciero ed al mister Russo che allena anche la squadra juniores, le loro scelte tecniche hanno avuto un buon impatto nell’esito della gara con tanto volume di gioco e possesso palla contro un ostico Real Ortese. La cronaca della gara inizia ad animarsi al 12’ con Cangiano che sfugge ai difensori e da due passi conclude addosso al portiere poi sulla respinta lascia partire un tiro da posizione defilata che attraversa tutto lo specchio della porta e termina sul fondo. Al 22’ ancora padroni di casa in attacco con Vincenzo Diana che ha la meglio su di un rimpallo e dal vertice dell’area conclude con un diagonale che liscia di poco il palo alla sinistra di Giallaurito. Al 35’ il primo acuto degli ospiti arriva da calcio piazzato con Mazza che calcia poco sopra la trasversale. Nella ripresa passano pochi secondi ed ancora Cangiano parte dalla trequarti e supera tutti in velocità e dall’area piccola lascia partire un tiro che da’ l’illusione del gol ma termina clamorosamente fuori tra lo stupore dei tifosi. Al 50’ il folletto Mazza riceve palla alla trequarti campo e vede Musto poco fuori dai pali e conclude a rete pescando il jolly dalla distanza. Il vantaggio ospite non fa’ altro che scuotere i padroni di casa che si cimentano in un continuo pressing costringendo alle corde l’ Ortese, al 55’ Riccio in contropiede si defila e dal fondo piazza un buon pallone per l’accorrente Imperatore che in contro balzo disegna una palombella che per poco non beffa Giallaurito. Ancora Cangiano al 58’ entra in area esita nel concludere e sciupa fuori. Il pari arriva all’ 81’ scambio tra Cangiano e Riccio questi si catapulta tra difensore e portiere ed anticipa quest’ultimo con un tocco di fino che scavalca l’estremo difensore e gonfia la rete per il sospirato pareggio. Nei minuti finali prosegue l’assedio all’area ospite ma nulla cambia fino al triplice fischio. A fine gara il presidente Musto con autorevolezza fiero di aver dato il “La” per il cambio dell’allenatore, dice: “Abbiamo cercato di dare lo stimolo giusto alla squadra, e lo scossone e’ servito a qualcosa abbiamo pensato di affidare la squadra a chi conosceva bene le doti dei calciatori e le nostre scelte sono ricadute su Ucciero e mister Russo che con la juniores sta onorando alla grande i nostri colori”.

Castrese Napolano

Eccellenza. Marcianise spento e sfortunato, col Volla è 1-1.


PROGREDITUR MARCIANISE                         1
VIRTUS VOLLA                                                  1

PROGREDITUR MARCIANISE: Ciontoli, Desiderio, Sito, Tufano, Pandolfi, Pepe, Sparaco (64’ D’Anna), Ndiaye, Pagliuca, Grillo (46’ Petrozzi), Sacco (46’ Diglio) All. Pontillo
VIRTUS VOLLA: Martucci, Cocchio, Varese, D’Alessandro, D’Oriano, Esposito, Rea, Gagliardi (86’ Fioravante), Marotta M. (53’ Silvestro A.), Bottone, Cozzolino All. Nunziata
ARBITRO: Farisco di Ariano Irpino
RETI: 2’ aut. Sito, 47’ rig. Pagliuca
NOTE: ammoniti Pagliuca, Pandolfi.

Mario Pagliuca Un palo e un gol su rigore per lui
Marcianise. Un Progreditur Marcianise sfortunato e troppo poco concreto negli ultimi metri non riesce ad andare oltre il pari con una Virtus Volla che porta a casa un punto con mezzo tiro in porta. Partenza shock per i padroni di casa, che dopo soli 2’ di gioco sono già sotto. Cross innocuo di Cozzolino dalla sinistro, palla che giunge dalle parti di sito che, tutto solo, svirgola incredibilmente disegnando una parabola imprendibile per Ciontoli. La difesa del Marcianise è in bambola, e rischia ancora all’11’, quando Bottone, dopo un liscio di testa di Ndiaye, spara sul portiere piuttosto che servire il liberissimo Cozzolino. Il Marcianise dopo il pessimo avvio prova a reagire, rendendosi subito pericolosissimo. Al 13’ calcio d’angolo ben battuto da Pepe e stacco in area di Pandolfi, con la palla che si stampa però sul palo a portiere battuto. Il Marcianise attacca, ma lo fa in maniera confusionale, con Pagliuca lasciato in balìa dei ruvidi centrali ospiti. A provarci è così Sito alla mezz’ora con un gran tiro dai 30 metri, Martucci però è attento è mette in angolo con una parata plastica. Altra occasione clamorosa per il Marcianise al 38’. Lancio in profondità di Grillo per Pagliuca che arriva prima di Esposito, l’attaccante lascia rimbalzare il pallone e poi scaglia una saetta verso la porta di Martucci a tu per tu col portiere, ma a fermare i locali è ancora il palo. E’ questa l’ultima occasione di un primo tempo gettato al vento dai gialloverdi.
Ad inizio ripresa Pontillo sceglie Petrozzi e Diglio al posto degli impalpabili Grillo e Sacco, e l’intuizione sembra subito giusta. Dopo soli 2’ Gagliardi stende proprio Petrozzi in area, ed il calcio di rigore è netto. Sul dischetto si presenta Pagliuca, che spiazza il portiere e firma l’1-1. Quella di Petrozzi e Diglio non è l’unica novità però. Pontillo infatti porta Pepe a centrocampo, spostando Desiderio al centro della difesa e Ndiaye nel ruolo di terzino destro, e la manovra migliora. Al quarto d’ora Pagliuca fa da torre per Diglio che si accentra, strozzando però il tiro da fuori. Quello del Marcianise è un assedio, ma i locali non riescono a sfondare. Al 27’ l’ottimo Diglio serve Pagliuca che va al cross dal fondo, a pochi metri dalla porta però Cocchio anticipa Petrozzi. Dopo un colpo di testa di Silvestro su punizione di Bottone ben parato da Ciontoli, il Marcianise prova il tutto per tutto. Nel finale ci provano infatti ancora Pagliuca di testa ed il neo entrato D’Anna di sinistro, ma entrambe le occasioni sfumano. Al 4’ di recupero il Volla si fa vivo con un tiro da fuori di Cozzolino che finisce di poco a lato sfiorando il gol. Ma questo sarebbe stato veramente troppo.

venerdì 16 marzo 2012

Serie D. Casertana, spavento in allenamento per Nuzzo e Sorrentino.

Si è risolto per fortuna solo con un grande spavento l'incidente di gioco verificatosi stamattina tra i calciatori Natale Nuzzo ed Armando Sorrentino.
Durante la seduta  al 'Reale' di Capua, nel corso di un esercizio che consisteva nella presa  con le mani della palla dai coni, i due under rossoblù si scontravano rimanendo a terra entrambi storditi.
Tempestivo l'intervento dello staff e successivamente del 118 che dopo i primi soccorsi provvedeva a trasferire Sorrentino presso l'Ospedale di Caserta e Nuzzo a quello di Santa Maria Capua Vetere. Gli accertamenti diagnostici attraverso risonanza magnetica hanno escluso problemi ed i due calciatori saranno dimessi nel primo pomeriggio. Solo per Nuzzo qualche punto di sutura.
Tutte le azioni di soccorso sono state seguite dal Presidente Francesco Verazzo che era presente all'allenamento ed ha poi fatto visita ai giocatori mettendo in moto tutti i contatti possibili per accertare rapidamente le condizioni dei giovani calciatori rossoblù.
(Ufficio Stampa CASERTANA F.C.)

Promozione girone C. Maddalonese, Scalera crede nel miracolo salvezza.

Giovanni Scalera Presidente della Maddalonese
Maddaloni. Poche partite al termine del campionato per fare punti e per sperare ancora. L’allenatore Giovanni Scalera attacca i funzionari comunali per la chiusura al pubblico del campo di calcio. Mancano sette partite alla fine del campionato Promozione girone C, la squadra di Mister Scalera crede nella salvezza, ultima classificata è a nove punti dalla zona play-out che gli permetterebbe di effettuare gli spareggi per restare nella categoria. Il vulcanico allenatore che ricopre anche la carica di presidente dell’Asd, continua ad essere amareggiato per la chiusura al pubblico dello storico campo sportivo di via Mercorio che fa mancare alla squadra il supporto del pubblico di casa importantissimo nelle sfide salvezza che mancano per terminare il campionato. “Domenica scorsa circa 100 tifosi tra genitori e figli, vecchi e nuovi appassionati sono stati costretti a tornare a casa senza poter assistere alla partita – afferma visibilmente seccato Mister Scalera – una vergogna per una città come Maddaloni che non ha l’agibilità per il campo sportivo e i cittadini non possono assistere alle ultime partite di campionato. Ottusi sono alcuni funzionari comunali degli impianti sportivi che non vedono e non sentono l’amore per il calcio in città. Con non pochi sacrifici ho riportato un titolo che mancava da anni e sono rimasto solo contro tutto e tutti, contro le avversità calcistiche e di giustizia sportiva, ma sono convinto della forza dei miei giovani avendo quattro ragazzi nell’orbita della rappresentativa regionale ed uno convocato per le prossime gare della stessa rappresentativa a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto sui miei giovani, (quasi si commuove il Mister) devo tutto ai miei talenti. Stiamo effettuando un campionato con giovani classe ’92-’93-’94-’95 una scommessa che spero di vincere ma certamente una splendida realtà,devo ringraziare tutti i miei giocatori i fratelli Roviello, Merola, Pascarella,Vinciguerra, De Lucia,Sorbo, i due bomber Abitabile e Vigliotti, i due portieri, mio figlio Carlo e gli altri chiedo scusa se dimentico qualcuno , danno l’anima negli allenamenti e la domenica non sempre siamo fortunati ma presto arriveranno i risultati se non quest’anno di sicuro il prossimo sarà un anno di soddisfazioni per questi calciatori che stanno diventando uomini pronti per grandi sfide lo meritano loro stessi lo merita la Città di Maddaloni. Credere nella salvezza è un obbligo, la matematica non ci ha condannati ancora e le nostre avversarie dirette hanno le ultime partite più dure di noi quindi proveremo fino all’ultimo per tentare l’impresa di una meritata salvezza”.

Calcio giovanile. Gran successo per il "Città di Marcianise".

Marcianise. E' giunto ormai alla fase finale  il  terzo Torneo “Città di Marcianise”, bella manifestazione iniziata a  novembre ed esclusivamente dedicata  alla
categoria ‘Pulcini 2001’ e ‘Esordienti 2000’. Grandi sono state le aspettative del quadro dirigenziale e  tutte pienamente appagate dalla partecipazione e dalla puntualità delle squadre  partecipanti che hanno animato tutti i weekend  la bella struttura del velodromo, dando vita ad un calcio piacevole, tranquillo sereno e pieno di fair play come oramai solo il calcio "dei piccoli" sa essere.
Alla fase finale del torneo approdano le  società  dell'Arci Scampia, Nereo Rocca, Altair Giugliano, Juvenes Freattese, Fratelli Lodi.
Quest'anno infatti  senza badare a spese e anteponendo la nuova immagine della S.S.D.  Marcianise Calcio  a tutto il resto, la società  ha dato il meglio di sè e infatti  le squadre professioniste che parteciperanno alla fase finale sono ben quattro: A. C. Fiorentina, Reggina Calcio, S.S. Lazio, Livorno Calcio,  e per ultima si è aggiunta a questa terza edizione il Venafro, con cui si è instaurato un bellissimo rapporto di collaborazione che sicuramente durerà nel tempo.
La giornata inagurale è prevista per il 28 aprile 2012   con inizio alle 17.30, e terminerà con le fasi finali e le premiazioni il 1 maggio. Nel back stage il lavoro fermenta e qualcuno ci dice che quest'anno è andato bene, ma il prossimo sarà migliore.
Intanto mentre la vita continua inesorabile con tante cose belle e brutte, arriva la primavera e non c'è niente di meglio che passare un po di tempo all'aperto, lontani da pc, scrivanie, uffici, rumori, guardando le nostre piccole leve che rincorrono un pallone e che credono fermamente in quello che fanno. Bhè signori  il segreto è proprio quello. Basta Crederci!
Giovanna Narducci

Promozione girone A. Sant'Arpino, Angelino è una furia: "A Barano accoglienza assurda"

Peppino Angelino Presiente del Sant'Arpino
Sant’Arpino. Nel prossimo impegno di campionato la compagine di mister Romano scenderà in campo (oggi pomeriggio sabato 16 marzo) contro il Giugliano. Il match casalingo per i giallorossi santarpinesi è particolarmente delicato, infatti, il Santarpino Calcio reduce da due sconfitte è in cerca di riscatto, teatro della contesa i “Ludi Atellani” di Sant’Arpino. Tuttavia, in casa giallorossa tiene ancora banco la brutta esperienza e la Acattiva accoglienza riservata alla delegazione atellana nell’ultima trasferta di sette giorni fa in casa del Barano Calcio. Ai nostri taccuini si è concesso Peppino Angelino presidente dell’Asd Città di Sant’Arpino Calcio, il quale, fa luce, su l’ennesima brutta storia del calcio regionale: «Sono ancora turbato e deluso da questo mondo del calcio dilettante incapace di cambiare e profondamente immaturo - esordisce il primo tifoso giallorosso -. Nella trasferta sull’isola d’Ischia per l’esattezza a Barano, il sottoscritto, la mia consorte e la mia squadra siamo stati ferocemente insultati. Ci hanno etichettati noi della terra ferma come “camorristi”. Questa è un’offesa grave e ingiustificata. Ingiustificata perché in casa nostra è tradizione del Sant!Arpino Calcio offrire la massima ospitalità alle squadre e supporters avversarie. Grave, gravissima, perché la dignità e l’etica morale delle persone non possono essere svendute per una partita di calcio. Tuttavia, a Barano si sono verificati fatti di una gravità unica, come ad esempio un arbitro, intimorito dall’ambiente ostile, il quale, visibilmente preso dal panico confidava ad alcuni miei tesserati che non vedeva l’ora di chiudere la partita per andare a casa. Ora, capisco la situazione ambientale ma quello che mi chiedo è se questo innanzitutto è calcio, ma peggio ancora, mi domando se la gara in questione Barano Calcio - Santarpino Calcio sia stata regolare. La questione non ruota intorno ai tre punti, la questione, è se è garantita sui campi la sicurezza per donne, anziani e portatori di handicap (nel nostro staff figurano collaboratori diversamente abili) e se i direttori di gara, hanno la personalità giusta per emettere giudizi inerenti alle partite in maniera serena. L’inciviltà, ovunque si manifesti va combattuta. Mi dispiace affermare, ma nell’occasione l’ambiente calcistico di Barano è stato molto incivile. Questo non rende onore alla splendida isola, senza contare sulla ripercussione che potrebbe avere il turismo isolano».
Gaetano Molaro

Promozione girone A. Villa Literno, esonerato Cappiello. Squadra a Ucciero e Russo.

Villa Literno. Dopo le ultime sconfitte il Villa Literno ha sollevato dall’incarico il tecnico Cappiello (nella foto).  La squadra è stata affidata al duo Ucciero – Russo, quest’ultimo tecnico della juniores. Un esordio domani tutt’altro che agevole dovendo ospitare nel derby la capolista Real Ortese.
Ottimista sul futuro il capitano Giuseppe Sagliocchi: «Crediamo nella salvezza essendo a più tre sulla zona play out, mancando alla fine del campionato cinque partite. Sabato ospitiamo la capolista Ortese e faremo il possibile per fare bottino pieno. Dopo mesi abbiamo la squadra al completo, perché tra squalifiche ed infortuni, siamo sempre stati penalizzati, io come giocatore e capitano, farò l’impossibile per salvarci, per noi saranno 5 finali».
(www.sportcasertano.com)

Seconda Divisione. L'Aversa Normanna vuole voltare pagina.

Cecere e Spezzaferri
Aversa. Voltare pagina. E’ questo l’imperativo, categorico, in casa Aversa Normanna. Dopo la conferenza di giovedì e la rottura del silenzio stampa, c’è la viva necessità di ricucire lo strappo creatosi dopo la contestazione della gara col Melfi. Spezzaferri e Cecere sono stati chiari: «Portiamo avanti il nostro progetto, e siamo pronti a dialogare con tutti». La società quindi il sasso l’ha lanciato. Ora tocca alle altre parti in causa, tifosi e squadra, fare il resto. Sarà certamente difficile vedere il ‘Bisceglia’ pieno come ai bei tempi, ma una squadra che milita in un campionato professionistico e che rappresenta a livello nazionale un’intera provincia, non può prescindere dal calore e dall’appoggio dei propri sostenitori. Alla squadra invece non si può rimproverare proprio niente se non, paradossalmente, il fatto di aver disputato fino ad ora un campionato molto positivo, che ha creato nell’immaginario dei tifosi i presupposti per un volo che definire pindarico sarebbe un eufemismo. Romaniello e i suoi ragazzi non dovranno quindi far altro che continuare a mettere il loro massimo impegno per la causa granata, e regalare emozioni come quelle delle vittorie con Perugia e Catanzaro. La prima occasione l’avranno già domani, quando al ‘Bisceglia’ arriverà un’altra grande del girone: la Vigor Lamezia. Per questa Normanna ammazza-grandi nessun impresa è impossibile, e una vittoria contro i calabresi farebbe definitivamente scorrere i titoli di coda sul momento più delicato della stagione. Romaniello dovrà fare a meno dello squalificato Gragnaniello e di Vecchione, alle prese con un infortunio al ginocchio per il quale sono previsti ulteriori accertamenti tra qualche giorno. Dovrebbero tornare invece a disposizione Guarracino e Pisani, per l’ufficialtà si attenderà la rifinitura di questa mattina. Ad arbitrare l’incontro sarà il signor Diego Roca della sezione di Foggia. Al suo fianco gli assistenti Alessandro Cinquemani di Palermo e Francesco di Salvo di Barletta. Per Roca secondo anno di Lega Pro ed un solo precedente con i granata: quinta giornata dello scorso campionato Aversa Normanna-Neapolis 1-0.
Alfonso Formato

martedì 13 marzo 2012

Seconda Categoria girone A. Il punto di Giuseppe Verrico.

Davide Migliore capitano del Cellole
Dopo la 5° giornata di ritorno del campionato di 2° categoria 2011-2012 girone “A”, facciamo un resoconto di ciò che è successo sui campi di calcio: Il Pietramelara perde per 1 a zero sul campo del Cellole, perdendo così la vetta in solitaria della classifica, adesso il Cellole grazie alla rete realizzata da Mirra si porta al comando della classifica a pari punti proprio con il Pietramelara. Il Real Martinese vince (2-0) in casa contro il Carinola, confermandosi terza forza del campionato, le reti sono state realizzate da Sticco su rigore e da De Biase. Il Real Fancolise cade in casa contro il Real Piedimonte, 3 a 2 il risultato finale in favore dei ragazzi di mister Coletta, la vittoria del Real Piedimonte è arrivata nel finale quando i locali pensavano di aver vinto ormai la partita, alle iniziali reti di Parisi e De Magistris, rispondevano gli ospiti con Fusco e Codella autore di una doppietta. L’Alvignano vince in casa (3-1) contro il fanalino di coda Juve Mondragone, gli ospiti passavano in vantaggio con Coppola, ma i locali ribaltavano il risultato con le reti di Pinelli e Gargiulo autore di una doppietta. Il Casale di Teano perde (1-2) sul campo del Bayern Caserta, segnano Grieco e Sigillo per il Bayern, Giardino nel finale per il Casale di Teano. Il Pignataro vince (3-2) sul campo del Real Teano, Alessandro De Fusco su rigore e Dario De Fusco per il Real Teano, mentre per il Pignataro segnano D’Errico e Penna autore di una doppietta. Sconta il suo turno di riposo il Castel di Sasso. Per rettificare gli autori delle reti potete contattare il 347-8906732, risponderà Giuseppe Verrico. Per le statistiche nessuna novità. Non ha ancora pareggiato la Juve Mondragone, non hanno ancora vinto in trasferta Juve Mondragone e Real Teano, nessuna sconfitta interna per il Castel di Sasso. Nessun pareggio interno per Cellole, Juve Mondragone, Pietramelara e Real Francolise, non pareggiano in trasferta Bayern Caserta, Carinola, Casale di Teano e Juve Mondragone. Nessun pareggio e 6 vittorie di cui 3 in casa e 3 in trasferta, su un totale di 107 incontri si sono registrati 17 pareggi e 90 vittorie, di cui 60 in casa e 30 in trasferta. In questa 5° giornata di ritorno sono state messe a segno ben 20 reti, di cui 12 in casa e 8 in trasferta, in totale sono state realizzate 368 reti, di cui 222 in casa e 146 in trasferta, con una media di reti a partita pari a 3,44. Si registrano ben 25 reti realizzate in più rispetto alle prime 5 giornate dell’andata, il tutto con una gara in meno giocata.
L’attacco più redditizio è quello del Cellole con 44 reti all’attivo, l’attacco più spuntato è quello della Juve Mondragone che ha messo a segno solo 12 reti. La difesa meno perforata è quella del Castel di Sasso, solo 10 le reti subite finora, mentre quella più perforata è la porta della Juve Mondragone che ha subito ben 60 reti in 16 partite. Chi segna di più in trasferta è il Pietramelara, che realizza 17 reti fuori dalle mura amiche, chi segna di meno fuori casa invece è il Carinola che in trasferta ha messo a segno solo 3 reti. Attacco mitraglia casalingo per il Cellole con 29 reti realizzate, mentre segnano poco in casa il Real Teano e la Juve Mondragone, solo 7 le reti all’attivo. In casa il Castel di Sasso ha subito sola 2 reti, mentre tra le mura amiche la difesa più perforata è quella della Juve Mondragone con ben 23 reti subite, in trasferta chi ha subito più reti è sempre la Juve Mondragone perforata ben 37 volte, invece risultano essere dei veri bunker in trasferta le difese del Pietramelara e del Castel di Sasso violate solo 8 volte. Per quanto riguarda la classifica marcatori Penna del Pignataro si porta a quota 21 segnature, stabili Mezzarano del Real Francolise (13) e Losano del Real Martinese (10), Mirra del Cellole si porta da solo al 4° posto con 9 marcature, Offreda dell’Alvignano Enzo Squillacioti del Pietramelara rimangono al 5° posto con 8 reti. Due rigore concessi nell’ultima giornata, realizzati come riportato ad inizio articolo, non ne ha ricevuti contro il Real Martinese. In totale i rigori concessi risultano essere 41, di cui 35 realizzati e 6 falliti. La 6° giornata del girone di ritorno del campionato in programma sabato 17 e domenica 18 marzo, vedrà i seguenti incontri: Carinola – Cellole; Real Piedimonte – Bayern Caserta; Pietramelara – Real Francolise; Castel di Sasso – Real Teano; Juve Mondragone – Real Martinese; Pignataro – Alvignano; Sconterà il proprio turno di riposo il Casale di Teano. Appuntamento alla prossima settimana per gli aggiornamenti statistici del campionato di seconda categoria girone “A” 2011-2012.

domenica 11 marzo 2012

Seconda Categoria girone A. La Juve Mondragone sprofonda ad Alvignano.

ALVIGNANO                    3
JUVE MONDRAGONE    1

ALVIGNANO: Pinelli F., Gargiulo, Zullo F. (50' Morgillo M.), Lavecchia F., Pinelli D., Romano, Lavecchia A., Altieri P., Altieri L. (70' Menillo M.), Morgillo L. (15' Zullo A.), Valentino  All. Di Leone
JUVE MONDRAGONE: Marrello, Romano (85' Panico), Occhiello, Scotti, Riccio, Mennella, Castaldo, Grotta, Coppola, Della Corte (65' Schiattarella), Lazzarin (65' Fiorillo) All Di Bonito
ARBITRO: Guida di Napoli
RETI: 10' Coppola, 40', 70' Gargiulo, 75' Pinelli D.
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni.


Alvignano. Bella partita ad Alvignano, con i padroni di casa che battono per 3-1 una Juve Mondragone che comunque vende cara la pelle.
Ospiti che si portano addirittura in vantaggio al 10’, con Coppola che si libera al tiro dal limite e va in gol con un fendente potentissimo. L’Alvignano però reagisce e prima del riposo riesce a trovare il pari. La firma è di Gargiulo, che batte Marrello con un preciso calcio di punizione dal limite. Il primo tempo si chiude così sull’1-1.
Al ritorno in campo la partita è subito vivace, conle due squadre che giocano a viso aperto. A metà tempo però l’Alvignato trova il break decisivo. Al 70’ c’è ancora una punizione battuta da Gargiulo, ma questa volta dalla lunga distanza. La tariettoria è beffarda, l’indecisione della difesa mondragonese e il vento fanno il resto: l’Alvignano si porta così in vantaggio. Passano 5’ e Daniele Pinelli di testa, su cross dalla tre quarti di Gargiulo, mette il sigillo finale e fissa il punteggio sul 3-1.
alfo

Seconda Categoria girone A. Un cinico Pignataro espugna Teano.

Alessandro De Fusco
REAL TEANO        2
PIGNATARO          3

REAL TEANO: Micillo, Ricciardi, Montanaro, De Iorio, Scoglio A., De Fusco A., Balbo (80' Montaquila), Tranchedone (75' Lepre), Tramontano,  De Fusco D., Marrandino All. Scoglio G.
PIGNATARO: Magliocca, Borrelli, Raina, Bortoni, Civento, Di Feola, Loniardi, D'Errico, Lettieri, Penna, Aurilio All. De Biasio
ARBITRO: Borreli di Castellamare di Stabia
RETI: 2', 60' Penna, 35' rig. De Fusco A., 65' De Fusco D., 80' D'Errico

NOTE: ammoniti Tranchedone, Scoglio A., De Iorio, Di Feola.


Alessandro Montanaro
Teano. Paga a caro prezzo le sue disattenzioni difensive il Real Teano, che viene battuto in casa da un cinico Pignataro. Ospiti in vantaggio dopo soli 2’: errore della retroguardia locale, con Penna che ne approfitta e batte Micillo. Il Real Teano però non si disunisce, e prova ad arrivare al pareggio. Gol che arriva al 35’: fallo di Bortoni su Tramontano appena entrato in area, per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischetto si porta Alessandro De Fusco, che fredda Magliocca e firma l’1-1 col quale si va al riposo.
Al ritorno in campo è il Real Teano a fare la partita, ma è il Pignataro a portarsi in vantaggio alla prima occasione. Su una respinta della difesa D’Errico prova il tiro da fuori, ancora Penna intralcia la traiettoria e batte l’incopevole estremo difensore locale. Bella l’ennesima reazione del Real Teano però, che dopo soli 5’ riacciuffa il pari. Inzuccata di Dario De Fusco su calcio di punizione dalla tre quarti, palla che bacia il palo è finisce infondo al sacco: è 2-2-. Il Teano a questo punto cerca il colpaccio, e si riversa in avanti. Scoprendosi un po’ troppo però, e concedendo il contropiede al Pignataro. Ed è proprio grazie ad una ripartenza che gli ospiti trovano la rete da tre punti. Lettieri salta il suo diretto avversario e serve l’accorrente D’Errico, che non sbaglia e regala la vittoria ai suoi.
alfo

sabato 10 marzo 2012

Promozione girone A. Sant'Arpino, sconfitta e veleni a Barano.


BARANO 3
SANT’ARPINO 1


BARANO: Aiace Ant.; Di Dato, Trani, Battaglia (50’ Oratore), Capogrosso, Monti, Ferrari (72’ Di Meglio), Di Spigna, Farina, Chiaiese, Mattera (78’ Borrelli) All. Iovine.
CITTÀ DI SANT’ARPINO: Granata; Menale, Vergara, Pezzella, Marroccella, Abdullai (56’ Pellino), Sagliocco (56’ Antignani), Liccardi, Francese, Angelino, Lucaioli All. Romano.
ARBITRO: Mollo di Castellammare
RETI: 66’ Francese, 85’ rig. Oratore, 51’ Di Spigna, 53’ Borrelli.
NOTE: ammoniti Ferrari, Di Meglio, Di Spigna, Farina, Mattera, Menale, Vergara e Liccardi. Espulsi al 20’ s.t. Buono dalla panchina per proteste e al 21’ s.t. Francese per aver irriso il pubblico. 

barano d’ischia. Il primo tempo regala poche occasioni degne di nota. Il Sant’Arpino ha buone individualità, ma pure per il momento di pericoli non ne creano. Alla mezz’ora si fa vedere Francese: il bomber casertano raccoglie il cross di Sagliocco e calcia immediatamente. Aiace c’è e respinge. Nella ripresa Barano in vantaggio al 6’ con un tap-in vincente di Di Spigna. Al 21’ dopo gli ospiti impattano e si scatena il parapiglia. Liccardi, con una punizione dalla linea laterale, pesca in area Francese, che di testa buca Aiace. Subito dopo il gol, l’attaccante ospite corre ad esultare sotto la tribuna per irridere la tifoseria locale. Il secondo assistente vede tutto e richiama l’arbitro: “rosso” diretto per Francese. Quest’ultimo prende la via degli spogliatoi e, proprio all’ingresso degli stessi, probabilmente entra in contatto con qualche membro dello staff del Barano. La gara rimane ferma per circa 7’. li sforzi del Barano stanno per essere premiati. Al 39’ Vergara tocca di mani in area. è rigore. Dal dischetto Oratore non sbaglia: 2-1. Nell’ottavo dei ben nove minuti di recupero gli aquilotti piazzano la pietra tombale. Farina, dalla linea di fondo, serve all’indietro Chiaiese, che a sua volta appoggia sottomisura per Borrelli, che da lì non può sbagliare.

Promozione girone C. Buon punto del San Felice a Forino


REAL FORINO 0
SAN FELICE A CANC. 0


Real Forino: D’Andrea, Storti (26’st Ricciardelli), Capriolo, Polcaro, Pennetti, Picariello, Tufano (13’st Liotti), Funicello, Criscitiello (32’st Buonanno), Calienno, Maffei. All. Arnone
Real San Felice a Cancello: Grillo, Aurino, Ovidio, Grandullo, Piccini, Sorgente, Santonastaso, Correra, Gambardella, Ottaiano, Isernia. All. Santonastaso.
Arbitro: Alessio Perillo di Napoli.
NOTE: Ammoniti: Storti e Calienno (R.F.), Grillo, Ovidio e Piccini (R.S.). Espulso: al 47’st Capriolo (R.F.) per fallo da tergo. 

forino. Finisce con un pareggio a reti bianche (0-0) la sfida tra Real Forino e Real San Felice a Cancello, valida per la venticinquesima giornata del girone C di Promozione. Il match viene condizionato, in negativo, da un forte, e gelido, vento, che limita – e non poco – la squadra che aveva maggiormente interesse a fare la partita, ovvero il Real Forino. La prima azione pericolosa del primo tempo la fanno registrare gli ospiti al 19’: errore in impostazione di Storti, Gambardella prende palla, e serve nello spazio Ottaiano, che calcia da posizione defilata, ma la sfera termina a lato. Al 30’ grande opportunità per i padroni di casa, con una bella esecuzione di Calienno su calcio di punizione da circa 25 metri, ma il portiere ospite Grillo è bravissimo a togliere la sfera nell’angolino basso. Si va negli spogliatoi sullo zero. Nella ripresa il Real Forino insiste, ma Maffei, servito da Calienno, stavolta è testardo nel preferire una sterile conclusione da fuori, anziché servire il meglio piazzato Liotti. Gli ospiti provano qualche contropiede ma alla fine nessuno sblocca il risultato. Il Real Forino guadagna un punto per allontanarsi sempre più dalla zona “rossa” dei play-out. Buon punto invece per gli ospiti, che si dimostrano formazione esperta e molto organizzata.


Prima Categoria. Vergogna ad Airola, col Mondragone finisce in rissa.


REAL AIROLA 3
MONDRAGONE    2


REAL AIROLA: C. Di Marzo, Falzarano, Reale, D. Fuccio, Iaquinto, Zaino, P. Di Marzo, Palluotto, G. Fuccio (70’ Maddaloni - 85’ Porrino), Luciano, Lanni (65’ Palma) All. Biondin.
MONDRAGONE: Alipetri, Gallo, Ignacca (30' Corvino), Di Meo, Russo, Aversano (75' Storace), Riccio, Maresca, Paria, Regina, D'Angelo All. D'Oriano
ARBITRO: Correlato di Avellino
RETI: 10’ Maresca, 32' Fuccio G., 40', 93’ Luciano, 75’ Regina
NOTE: Al 20’ Aliperti para un calcio di rigore. Espulso all’42’ Di Meo della Mondragonese per fallo da tergo.

airola. Doveva essere una normalepartita di calcio ad Airola tra i padroni di casa del Real e la Mondragone. Doveva essere, e così è stato fino al 93’. Poi però non si è capito più nulla, e in campo si è scatenata una rissa assurda.
Il Mondragone si era portato in vantaggio al 10’ con Maresca. Poi però l’Airola (che aveva sbagliato un calcio di rigore al 20’) era riuscita a ribaltare il risultato a fine primo tempo con le reti di Fuccio e Luciano.
Ripresa vivace, con il Mondragone che resta in dieci per l’espulsione, contestata, di Di Meo ma trova ugualmente trova il gol del 2-2 con Regina. Finale movimentato, con gli ospiti che attaccano. Si arriva al recupero, col Real Airola che con l’uomo in più trova il gol del vantaggio al 93’ ancora con Luciano. Il Mondragone contesta la rete per un presunto fallo, ma il direttore di gioco convalida il gol. Subito dopo la rete si sente il triplice fischio. Il Mondragone esce dal campo, ma l’arbitro invita tutti a rientrare sul campo di gioco affermando di non esser stato lui a fischiare. A qual punto però si scatena un parapiglia assurdo, con giocatori e dirigenti coinvolti. Il finale concitato e qualche parola di troppo le probabili cause di una scena vergognosa. A sedare la rissa sono intervenuti poi i Carabinieri, e la questione potrebbe avere i suoi strascichi quindi anche in tribunale.
Queste la parole del presidente mondragonese Gallo a fine partita: «Proporremo sicuramente un reclamo. L’errore tecnico del triplice fischio è assurbo, l’arbitro c’ha detto prima di tornare in campo e poi ha fischiato senza che riprendessimo il gioco. Poi non s’è capito più nulla, siamo stati vittime di un’aggressione assurda.Mi appello anche alla Federazione, non si possono designare arbitri così giovani per partita così importanti».

Prima Categoria. Il Calcio Europa imbriglia la Mariglianese, finisce a reti bianche.


CALCIO EUROPA 0
MARIGLIANESE         0


CALCIO EUROPA: Merenda, Impero, Vitale, Cangiano, Maione, Masiello, Cantelli, Conte, Coviello, D'Angelo, Cantelli (75' Pagliaro) All. Cangiano
MARIGLIANESE: Mazza, Russo, Pignatelli, Magliolo, Campanile, Buonanova, Feniello, La Cava, Cantore, Angiolino, Germano All. Cipolletta
ARBITRO: Esposito di Ercolano
NOTE: ammoniti Vitale, Masiello; espulso all'83' Vitale per doppia ammonizione.

parete. Ottima prova del Calcio Europa Parete, che riesce a rimanere indette nello scontro con la maggiormente quotata Mariglianese. Gara condizionata dal forte vento, con pochi sussulti e portieri quasi completamente inoperosi. La squadra di mister Cangiano tiene testa per tutti i 90’ ai mugnanesi, praticamente mai pericolosi. Sugli scudi i mediani delle due squadre, protagonisti in mezzo al campo di interventi decisi ma mai scorretti. Calcio Europa che all’83’ resta in dieci per l’espulsione di Vitale, senza che però l’inferiorità numerica si ripercuota sulle sorti della partita

Promozione girone A. Zupo Teano sfortunato, il Forio strappa il pari.


ZUPO TEANO 1
FORIO         1


ZUPO TEANO: Cestrone, Camuso, Rotondo (70' Mone), Tufano, Stiletti, Vastano, Della Valle, Maturo, Capaccione, Nave (65' Rotunno), Perretta All. Tabacchino
FORIO: Verde, Barone, Accurso, Parisio, Ragosto, Di Nolfo, Castangelo, De Luca, Impagazzo A. (58' Musella), Impagazzo C. (84' Esindi), Maddaluno (84' Roviello) All. Flavio
ARBITRO: Nicoletti di Salerno
RETI: 5' rig. De Luca, 20' Capaccione
NOTE: ammoniti Verde, Parisio, Rotondo, Maturo. 

Teano. Lo Zupo Teano non riesce a capitalizzare al meglio le tante occasioni create, e al termine della gara col Forio riesce a portare a casa solo un punticino. Ospiti in vantaggio al 5’ con un rigore di De Luca per fallo di Rotondo sullo stesso De Luca. Immediata però la reazione dello Zupo, che al 20’ pareggia grazie alla rete di Capaccione (al secondo centro consecutivo) su assist di Nave dalla destra. Poi protagonista assoluto diventa il portiere del Forio Verde, che poco dopo si supera ancora su un colpo di testa di Capaccione. Nella ripresa lo Zupo insiste, ma il tentativo di Nave al 65’ si stampa sulla traversa. Ultimo sussulto ancora con Capaccione al 91’, ma è ancora una volta straordinario Verde.

Promozione girone A. Real Ortese inarrestabile, Vitulazio senza scampo.




REAL ORTESE 3
Del Prete allenatore della Real Ortese capolista
VITULAZIO         0


REAL ORTESE: Gianlaurito, Fedele, Chianese, D'Abbronzo, Lessa, Di Maio, Romano (65' Mazza), D'Angelo, Di Palma (83' Mozzillo), Insigne, Gallo All. Del Prete
VITULAZIO: Di Ronza, Benincasa, Graziano, Turso, Antropoli, Cuccari, Spina, Sansò, Cioppa, Marigliano, De Falco All. Tartaglione
ARBITRO: Dorso di Castellamare di Stabia
RETI: 1' Di Maio, 25' Romano, 73' Mazza
NOTE: ammonito Cuccari. Presenti circa 100 spettatori.

Orta di Atella. Vittoria in grande stile per la Real Ortese, che continua inarrestabile la propria marcia in vetta alla classifica battendo senza difficoltà il Vitulazio.
Partita subito in discesa per gli uomini di mister Del Prete (nellla foto), che con un po’ di fortuna passano già al 1’. Di Maio batteforte e teso un corner indirizzando la palla sul primo palo, il forte vento fa il resto e Di Ronza è incredibilmente battuto. Dopo lo svantaggio non c’è l’attesa reazione del Vitulazio, e la Real Ortese continua a macinare gioco. Al 25’ arria così il meritato raddoppio: Di Palma ruba palla al limite dell’area e serve Romano, che ben appostato in area va in rete da posizione vataggiosa. Il primo tempo si chiude così sul 2-0.
Al ritorno in campo le cose non cambiano, e la Real Ortese chiude definitivamente il match. Al 73’ Mazza prende palla sulla tre quarti e avanza verso la porta, mette a sedere anche il portiere e deposita in fondo alla rete il pallone del definitivo 3-0.
alfonso formato


Seconda Divisione. Normanna a Fano a caccia della continuità.


Nicola Romaniello dubbi a centrocampo per lui
Alla caccia della conferma dopo il convincente successo arrivato contro L’Aquila. Aversa Normanna pronta ad affrontare la trasferta di Fano. Morale alto per la truppa alle dipendenze di Nicola Romaniello (nella foto): obiettivo salvezza sempre più vicino. Un match al quale i granata si presenteranno con un’assenza, quella di Guarracino che salterà anche la sfida contro il Fano, così come già accaduto per l’impegno di mercoledì scorso, a causa di un risentimento al flessore.
In compenso, però, a centrocampo il trainer dei casertani potrà nuovamente contare sull’ex Juve Stabia, Francesco Marano. Il calciatore ha scontato la giornata di squalifica, e si gioca con Gatto le sue carte per una maglia da titolare, col secondo che dovrebbe partire comunque leggermente favorito. Per il resto, tutti pienamente arruolabili. Soliti dubbi di formazione per Nicola Romaniello che vuole tenere tutti sulle spine. L’unica certezza è che a difendere la porta di Gragnaniello ci sarà la classica difesa a quattro, con Letizia a destra, Mattera e Castaldo centrali, Vitale a sinistra. A centrocampo probebile l’utilizzo di Zolfo, Gatto (o Marano) e Vecchione con Signorelli largo sulla sinistra. In avanti largo alla coppia Grieco - Pisani.
Nel Fano invece classico 4-4-2 con Orlandi in porta; Cossu, Bartoli, Amaranti, Mucciarelli in difesa; Raparo, Ruscio, Colombaretti, Cazzola in mediana; Marolda in attacca a far coppia con Andrea Mancini, figlio dell’allenatre del Manchester City Roberto. Proprio il giovane, classe 1992, potrebbe infatti ricoprire il ruolo di prima punta, rilegando in panchina Riccardo Innicenti, indimenticabile ed intimenticato cannoniere del Real Marcianise che fu.
A dirigere l’incontro sarà il signor Manuele Verdenelli di Foligno. Gli assistenti saranno i signori Maurizio De Troia di Termoli e Pier Luigi De Rubeis de L'Aquila

Serie D. Casertana-Ischia, salta la diretta Raisport.

Niente diretta Raisport per Casertana-Ischia Isolaverde. La società gialloblu ha, per motivi di opportunità, rifiutato l'invito della Rai per non dare nessun vantaggio alle rivali nella lotta promozione visto che la partita si sarebbe disputata di Sabato.La società ischitana ha chiesto la diretta invece di Ischia Isolaverde-Gaeta penultima di campionato il 28-29 Aprile in programma allo stadio Mazzella.

venerdì 9 marzo 2012

Eccellenza. D'Anna lancia il Marcianise: «Voglio vincerle tutte»

Felice D'Anna enfant prodige marcianisano
Nel Progreditur Marcianise altalenante di quest’anno non ha mai smesso di brillare la luce di Felice D’Anna. Il giovane ha giocato con grande continuità, e convinto praticamente tutti gli addetti ai lavori grazie alle sue prestazioni.
Quanto è stata importante la vittoria col San Giorgio di domenica scorsa?
«Molto. La squadra sta attraversando un buon momento di forma, negli allenamenti tutti danno il massimo e questo sta facendo si che la domenica facciamo buone prestazioni. Domenica a Quarto sarà la nostra occasione per tornare a vincere in trasferta e ottenere tre punti fondamentali per il nostro cammino. Poi avremo il Torrecuso mercoledi, vogliamo vincerle tutte da ora alla fine. Personalemente voglio continuare a stupire e far bene in questo finale di stagione in cui sono migliorato tanto».
Peccato che  Gladiator e  Savoia vadano così forte...
«Su questo possiamo farci poco. Non credo capiti spesso in Eccellenza di trovare nello stesso campionato due squadroni cosi. Credo sia impossibile che si disputino i play-off».
Domenica potresti partire ancora titolare, e all’andata col Quarto segnasti il tuo primo gol in campionato. Perchè non ripetersi?
«Voglio solo aiutare la squadra a vincere ogni partita che resta. Per il gol poi incrocio le dita».

Eccellenza. UFFICIALE: Gladiator-Isola di Procida si rigioca. Rigettato il reclamo dei nerazzurri

Lazzaro Luce Respinto il reclamo della sua società
Niente da fare per il Gladiator, che vede ufficialmente rigettate le proprie tesi in merito alla richiesta di vittoria per 3-0 a tavolino nella partita con l'Isola di Procida.
Questo il comunicato ufficiale pubblicato sul sito della Figc Campania: "La Commissione Disciplinare Territoriale., letto il reclamo proposto dalla società Gladiator 1924 avverso la delibera del G.S.T, pubblicata sul C.U. n. 81 dell’1.03.2012 del C.R. Campania, pag. 1931; visti gli atti ufficiali, rileva l’infondatezza dell’atto di impugnazione. Invero, da un’attenta disamina e valutazione degli atti è emerso, preliminarmente, che la società Isola di Procida, a giustificazione della richiesta di riconoscimento della causa di forza maggiore, ex art. 55, comma 2, N.O.I.F., in relazione alla mancata disputa della gara in epigrafe, ha ritualmente esibito, allegandola al reclamo proposto al Giudice Sportivo Territoriale, la documentazione certificativa, datata 22.02.2012, ovvero dello stesso giorno della gara, rilasciata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Ufficio Circondariale Marittimo “Guardia Costiera” di Procida. Dal richiamato atto si evince che, da una fascia oraria ancora del tutto compatibile con un’organizzazione diligente e responsabile della trasferta, nonera stato possibile il viaggio marino per raggiungere uno dei due porti d’approdo, utili per pervenire, in tempi idonei, allo stadio di disputa della gara. Peraltro, la stessa attività informativa, svolta dall’Ufficio del Giudice Sportivo Territoriale presso gli Uffici della Guardia Costiera di Procida ha confermato quanto precedentemente sottolineato. La società reclamante, nel reclamo prodotto avverso la decisione del Giudice Sportivo Territoriale di primo grado, ha sostenuto la non sussistenza della causa di forza maggiore, sulla base di una corsa effettuata dalla “SNAV Alcione” alle ore 10,20 del 22.02.2012, giorno feriale di disputa della gara in esame. Peraltro, nel ricorso trasmesso a mezzo fax in data 6.03.2012, la reclamante, pur avendo richiamato fra gli allegati una serie di documenti a sostegno della propria tesi, in realtà ha omesso di inoltrarli effettivamente. L’omissione in parola ha necessitato l’attesa, da parte di questa C.D.T., o del deposito a mezzo fax della documentazione non ancora trasmessa dalla reclamante, o del recapito postale della raccomandata A.R. spedita a questa C.D.T., la cui ricevuta era stata allegata (in una con quella contestualmente indirizzata alla società controparte) al citato reclamo, trasmesso a mezzo fax. Al riguardo, deve precisarsi che il fax della documentazione integrativa è pervenuto a questa C.D.T. in data 8.03.2012 e che nella stessa data è stata anche recapitata a questa C.D.T. la cennata raccomandata postale A.R., contenente anche, in originale, la ricevuta della raccomandata A.R., contestualmente spedita alla società Isola di Procida, con conseguenziale convocazione dell’odierna riunione di questa C.D.T. Dalla documentazione, allegata dalla società Gladiator 1924 al proprio ricorso di seconda istanza, presentato a questa C.D.T., a firma del Tenente di Vascello (CP) Flavia La Spada, si rileva, testualmente, “che il giorno 22 febbraio 2012, nella fascia oraria compresa tra le ore 09.00 e le ore 14.00, sono stati effettuati i seguenti accosti di linea: HSC “SNAV ALCIONE” – partenza dal Porto di Procida alle ore 10.20 – destinazione Porto di Napoli (molo Beverello)”. Dalla documentazione, allegata dalla società Isola di Procida al reclamo di primo grado, prodotto al Giudice Sportivo Territoriale, a firma del medesimo Tenente di Vascello (CP) Flavia La Spada, si rileva, testualmente, “che nella giornata del 22 febbraio 2012 non sono state effettuate le seguenti corse da Procida per il porto di Pozzuoli e Napoli, da parte delle seguenti unità navali…”. Nel documento vengono citate espressamente, come “non effettuate”, le corse delle ore 6.50 per Pozzuoli, delle
ore 6.35 per Napoli, delle ore 8.00, 8.10 e 9.15 per Pozzuoli, delle ore 11.15 per Napoli ed, infine, delle ore 12.00 per Pozzuoli. Deve sottolinearsi che i due documenti non sono assolutamente contraddittori tra di loro, in quanto altro è l’attestazione che “non sono state effettuate le seguenti corse”, altro è l’attestazione che “nella fascia oraria, compresa tra le ore 09.00 e le ore 14.00, sono stati effettuati i seguenti accosti di linea… partenza dal Porto di Procida alle ore 10.20”. Per quel che concerne il giudizio di questa C.D.T. nel merito della vicenda, deve farsi riferimento sostanziale al fatto che la società Isola di Procida non potesse essere vincolata ad organizzare la trasferta della propria comitiva all’unica “corsa”, poi effettivamente partita dal Porto di Procida. Deve puntualizzarsi, altresì, che le successive corse in programma dal Porto di Procida, previste per le ore 11.15 per Napoli e 12.00 per Pozzuoli, erano entrambe assolutamente compatibili con la doverosa diligenza organizzativa di una società di calcio, a maggior ragione in giorno feriale. Non è fuori luogo precisare, ancora, che l’attività sportiva dilettantistica è diretta alla promozione della salute individuale e collettiva e non può e non deve mettere in pericolo l’integrità psicofisica degli atleti e dei loro dirigenti e tecnici, nel rispetto dei principi etici e di una logica di priorità, peraltro richiamati ad abundantiam, atteso che – si ribadisce – la società Isola di Procida ha osservato, nella circostanza, la giusta e doverosa diligenza organizzativa preliminare. Questa C.D.T., sulla base del principio di ragionevolezza, rileva la sussistenza della causa di forza maggiore, invocata dalla società Isola di Procida. Per tutto sopra enunciato, per effetto ed in applicazione del già richiamato art. 55, comma 2, N.O.I.F., questa C.D.T. conferma la decisione del Giudice Sportivo Territoriale. P.Q.M.
DELIBERA di rigettare il reclamo proposto dalla società Gladiator 1924; dispone addebitarsi la tassa reclamo, non versata, sul conto della società reclamante.

Seconda Divisione. Fano-Aversa Normanna affidata a Verdenelli di Foligno

La gara Fano A.J.-Aversa Normanna, in programma domenica 11 marzo alle ore 14.30, verrà arbitrata dal signor Manuele Verdenelli di Foligno. Gli assistenti saranno i signori Maurizio De Troia di Termoli e Pier Luigi De Rubeis de L'Aquila. Verdenelli è al suo secondo anno di Lega Pro. I precedenti con l'Aversa Normanna sono due, entrambi con il Fondi: settimana giornata campionato 2010/11 Aversa Normanna-Fondi 0-1; quarta giornata Coppa Italia stagione 2011/12 Fondi-Aversa Normanna 2-1, per i granata rete di Varsi.
(www.aversacalcio.it)

Seconda Divisione. Aversa Normanna, continua il silenzio stampa

Giovanni Spezzaferri Presidente dell'Aversa Normanna
Momento cruciale per l'Aversa Normanna. La squadra cara a Giovanni Spezzaferri, quando mancano 11 partite alla resa dei conti, ha già messo in cascina 35, che lasciano presagire ad una salvezza quanto meno 'tranquilla'. Dopo i ko con Neapolis, Catanzaro, Aprilia e, nel mezzo, il pari beffa col Melfi, nel turno infrasettimanale sono infatti arrivati tre punti d'oro contro L'Aquila. Una vittoria che fa sicuramente morale, ma che non sembra destinata a scioglire il gelo formatosi tra società e tifosi dopo la dura contestazione avvenuta alla fine della partita col Melfi. Subito dopo la gara con i lucani arrivò infatti il silenzio stampa imposto dalla società, che non è stato ancora sciolto. La vittoria, come dicevamo, ha almeno risolevvato le sorti della squadra, ma guai ad abbassare la guardia proprio ora. Per l’Aversa ci sarà infatti un finale di stagione incandescente, essendo chiamata ad affrontare formazioni in piena corsa per la salvezza diretta ma anche compagini che sognano la Prima Divisione. Molta attenzione sarà rivolta ai tre derby, contro Paganese, Arzanese ed Ebolitana. Sono gare che fanno storia a sé e sottovalutare gli ‘odiati’ cugini potrebbe risuonare come una condanna. In più c’è la sfida contro una Vigor Lamezia in piena corsa per il primo posto da non sottovalutare. Gli due impegni contro Milazzo, in casa, e Vibonese, in trasferta, saranno delle finalissime per gli avversari. Ed ecco che il finale di stagione è tutt’altro che in discesa. Mister Romaniello, però, incrocia le dita e spera di poter stappare la bottiglia di champagne ben prima della trasferta di Vibo Valentia.

Serie D. Casertana: Imbimbo, Biondi e Negro convocati nella Rappresentativa Giovanile.

Antonio Imbimbo estremo difensore rossoblù
In vista del prossimo torneo giovanile organizzato dal Comitato Interregionale è giunta la “chiamata” per tre giocatori rossoblù. Si tratta del portiere Antonio Imbimbo (1993), del centrocampista Biagio Biondi (1993) e dell’attaccante della Juniores Massimo Negro (1994).
 I tre faranno parte della rappresentativa del Girone H che si ritroverà per una prima seduta di allenamento mercoledi 14 marzo presso lo stadio “Liguori” di Torre del Greco.
(Ufficio Stampa CASERTANA F.C.)

giovedì 8 marzo 2012

Eccellenza. Marcianise e Vis San Nicola recuperano il 14 marzo.

Eccellenza, ufficializzati i recuperi. Si giocherà mercoledì 14  marzo 2012, con inizio alle ore 15.00 (salvo diversa indicazione):
CAMPIONATO REGIONALE DI ECCELLENZA – RECUPERI della 21ª GIORNATA
GARE DI MERCOLEDÌ 14/03/2012
GIRONE A
ISOLA DI PROCIDA - VIS SAN NICOLA 
 PROGREDITUR MARCIANISE-TORRECUSO CALCIO
SAN SEBASTIANO F.C.-G. FERRINI BENEVENTO

Eccellenza. Verdezza attacca Luce: "I campionati si vincono sul campo. Non ci sentiamo tutelati"

Raffaele Verdezza Presidente del Savoia
Ci si avvicina ad un finale di stagione incandescente in Eccellenza, col Gladiator che è ormai col fiato sul collo del Savoia, ma con la classifica che potrebbe cambiare a seguito dei ricorsi dei nerazzurri, I sammaritani hanni infatti chiesto la penalizzazione del Savoia per l’utilizzo di Romano contro la Ferrini Benevento e nel frattempo lottano per vincere a tavolino contro l’Isola di Procida.
 Il presidente del Savoia Raffaele Verdezza, però, non ci sta: "Noi ci sentiamo meno tutelati ed è una cosa che avvertiamo - dice il numero uno del club -. Però se certe cose le diciamo in maniera aperta e pubblica bisogna avere delle prove e fare delle giuste considerazioni, altrimenti si può essere tacciati di avere paura. Ritengo che non siamo sufficientemente potenti. Possiamo essere oggetto di qualche progetto che vada a nostro discapito, sono cose che io valuto, ma dobbiamo rispondere solo sul campo, anche se il nostro antagonista millanta e dice il contrario”.
Si riferisce a Luce?
“Sì. Lui dice che bisogna vincere sul campo, ma è quello che fa azioni di natura diversa. Pensate al sollecito alla Procura Federale per il caso Romano. E’ prassi che qualsiasi tipo di provvedimento debba essere oggetto di un deferimento che comporterebbe una sanzione pecunaria, ma se va agli organismi più alti potremmo rischiare il discorso del punto di penalizzazione. Stando, comunque, ai tempi della giustizia sportiva, potrebbe essere legato all’anno prossimo, ma tutto può succedere”.
Non manca la polemica sugli arbitraggi...
“Io fino a qualche settimana fa stavo un po’ più rilassato, ma la situazione voglio leggerla come un accanimento contro la prima in classifica. Purtroppo vedo che contro di noi ci sono troppi episodi a sfavore. Ad esempio, mi hanno descritto l’azione del rigore avuto al 93’ dal Gladiator contro il Quarto, da parte di una persona della quale mi fido tantissimo e che aveva tutti gli interessi a dire che il fallo c’era, invece ha detto il contrario, dimostrando grande onestà intellettuale. Questi episodi pesano sull’economia di un campionato”.


Seconda Categoria girone B. Perrotta carica la Virtus Talanico: "Vogliamo i play-off"

Virtus Talanico pronta alla trasferta di Casapesenna
Nel prossimo week end si disputerà la partita, con ogni probabilità, piu importante della stagione della Virtus Talanico, che farà visita al Turtles Casapesenna nella sfida valevole per il secondo posto del campionato di II categoria girone B. La Virtus Talanico è stata fino ad ora la rilevazione del torneo. Gli uomini di mister Perrotta, allenatore esperto e capace visti i risultati delle ultime domeniche, stanno vivendo un momento d'oro risalendo fino al terzo posto. A San Felice ormai sognano, ma il mister getta acqua sul fuoco: "Bisogna rimanere con i piedi per terra come abbiamo fatto fin ad ora, sestare umili e arrivare al top a questa partita. Non ci nascondiamo dietro ad un dito, vogliamo i play off e poi ce la giocheremo ma il girone è duro e le inseguitrici non mollano, pertanto bisogna fare risultato domenica in questa partita difficile per noi. I ragazzi stanno benissimo e questo mi fa piacere, andremo a fare la nostra gara cercando il massimo dal campo. Certo è che la vittoria significherebbe secondo posto, e ricordo che questa posizione sarebbe già stata raggiunta sul campo se non ci fosse stata la sospensione della gara vinta con il Don Peppe Diana, quando vincevamo 2 a 1 a cinque minuti dal termine. Comunque questo gruppo se la può giocare con chiunque, i ragazzi ormai hanno raggiunto quella mentalità che da mesi cerco di trasmettergli. Di sicuro il Casapesenna non ci regalerà nulla, anche perchè vorranno vendicarsi della sconfitta dell'andata sul nostro campo per 1-0 e quindi dobbiamo stare attendi e concentrati a non regalare errori. Colgo l'occasione per ringraziare ancora i vertici societari che hanno permesso questo sogno, ma voglio elogiare anche i sacrifici di questi ragazzi, che veramente non mollano mai".

Seonda Categoria girone B: la classifica. Boys Fontanelle imprendibile, dietro è bagarre.

Seconda Categoria girone B. La classifica:

  1. BOYS FONTANELLE 35
  2. TURLES CASAPESENNA 23
  3. SAN TAMMARO 21
  4. VIRTUS TALANICO* 19
  5. GRUMESE 18
  6. RISCATTO FRATTESE 18
  7. DON PEPPE DIANA** 18
  8. UOMO NUOVO* 18
  9. AZZURRA NAPOLI 14
  10. MACERATA 12
  11. VIGNE MERIDIONALI 12
  12. VILLA DI BRIANO 9
*una partita in meno
**due partite in meno

Risultati e classifica di Seconda Divisione girone B. La Normanna stende L'Aquila e si rialza.

Nicola Romaniello  Allenatore dell'Aversa Normanna
Seconda Divisione girone B.

32^ giornata:
Aversa Normanna-L'Aquila      2-0
Vigor Lamezia-Arzanese          3-2
Aprilia-Catanzaro                     1-1
Perugia-Vibonese                     0-0
Isola Liri- Chieti                       0-1
Milazzo-Ebolitana                    3-1
Celano-Fano                             0-1
Paganese-Gavorrano                3-4
Giulianova-Melfi                     0-2
Campobasso-Neapolis             3-0

Classifica:
  1. Perugia                     65
  2. Vigor Lamezia         63
  3. Catanzaro                 63
  4. L'Aquila                   54
  5. Paganese                  50
  6. Gavorrano                49
  7. Chieti                       48
  8. Aprilia                      44
  9. Arzanese                  42
  10. Aversa Normanna 38
  11. Fano                         37
  12. Fondi                       35
  13. Campobasso            34
  14. Giulianova               34
  15. Milazzo                    31
  16. Neapolis                   29
  17. Vibonese                  29
  18. Melfi                        27
  19. Isola Liri                  26
  20. Ebolitana                 24
  21. Celano                     16

Virtus Caiazzo, dischetto maledetto. Il Miranda San Severino vince la Coppa Campania di Prima Categoria.

FINALISSIMA COPPA CAMPANIA 1 CATEGORIA
MIRANDA SANSEVERINO – VIRTUS CAIAZZO 6-5 D.C.R.(1-1)

MIRANDA SANSEVERINO:
Di Filippo A. 8,5, Di Benedetto 7,5(31’st Basso 7,5), Garaffa 8, Agresta 7,5, Bonifacio 7,5, De Filippo Gi. 7,5, Del Vecchio 7,5, Amato 7,5, Schiavi 7,5(24’st Di Filippo Ge.7,5), Ansalone 7,5(cap)(12’st Pisapia 7,5), Fortino 7,5. A Disp: Trapani, Caruso, Sessa, Aliberti. All. Ansalone 7,5.
VIRTUS CAIAZZO: Pirozzi 7,5, Antinucci 8, Calenzo 7, Pastore Ar.6,5(Cap), Forte 6,5, Ardone 6,5(19’st Esposito 6,5), Caterino 6,5, Imparolato 5,5,Pastore An. 6,5(24’st Palladino 6,5), Quintigliano M.6,6, Asciolla 6,5(27’pt Di Donato 6,5). A Disp: rocco, Prassino F., Prassino V., Quintigliano L.,All.Quintigliano Carmine 6,5.
Arbitro: Russo di Torre Annunziata 6,5, assistenti: Savino e Sartore. Quarto: Nunziata.
Espulso: 23’st Imparolato.
Ammoniti: De Filippo Gi., Schiavi, Pisapia, Pastore Ar.
Marcatori: 37’pt Garaffa (M), 32’st Antinucci (C)
Sequenza Rigori: Amato (M)gol, Caterino (C)gol, Bonifacio (M)gol, Di Donato (C)gol, Garaffa (M)palo, Pastore Ar.(C) gol, Di Filippo Ge. (M)gol, Quintigliano (C)gol, Agresta (M)gol, Forte (C)parato, De Filippo Gi.(M) parato, Esposito (C)alto, Fortino (M)gol, Antinucci (C)parato.
NOTE: Giornata soleggiata ma ventosa, terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori oltre 600. Recupero 1°Tempo 1min. 2°Tempo 5 min.

Il Miranda Sanseverino, scrive a caratteri cubitali il proprio nome nell’albo d’oro del calcio regionale, vincendo meritatamente la Coppa Campania, riservata alle società di Prima categoria, e uscendone vincitrice fra ben 128 contendenti. Grande afflusso di pubblico allo “Sporting Club” di Nola, sede scelta dalla Lega per la finalissima, oltre 600 gli spettatori assiepati sulla tribuna, entrambe le tifoserie, di Mercato S.Severino e Sessa Aurunca, hanno dato segno di grande sportività, sedendo praticamente fianco a fianco, e applaudendo al termine vincitori e vinti. Mister Ansalone, schiera il suo classico 4-3-3, con Schiavi leggermente più avanzato, mentre il tecnico Quintigliano fa scende in campo i suoi con il 4-4-2, inizia la gara e al 4’ Quintigliano si infila fra le maglie difensive del Miranda, entra in area, ma viene anticipato prontamente da De Filippo, al 18’ azione corale del Miranda, Del Vecchio, serve Fortino, che mette in area, irrompe De Filippo che ci prova di testa, la palla fila dritta in porta, ma Calenzo la tocca quel poco, che basti, per farla finire sul palo e poi uscire in corner. Al 28’ doppio scambio Del Vecchio per Schiavi, in velocità, con quest’ultimo che prova l’inzuccata in area, la palla è fuori di pochissimo. La gara cerca di impostarla il Miranda, con delle ottime ripartenze, la Virtus, ci mette tanto impegno e vigore, giocando quasi sempre di rimessa, anche se entra poche volte in area avversaria. Al 31’ cross di Garaffa per Del Vecchio che ci arriva di testa, para Pirozzi, al 35’ Calenzo servito dalla destra prova l’incornata, para Di Filippo, al 37’ passa in vantaggio il Miranda, splendida azione solitaria di Marco Garaffa, il n.3 supera due avversari, si invola sulla corsia di sinistra arriva quasi sulla linea di fondo, Pirozzi è fermo sul suo palo, Marco fa partire uno spettacolare tiro a rientrare che si insacca sul palo opposto del portiere avversario, che rimane di stucco. Un autentico capolavoro balistico. Comincia la ripresa è Ardone irrompe in area, cercando lesto la conclusione Di Filippo para, al 15’ Agresta arriva sul limite e prova di prima intenzione, la palla è di poco alta sopra la traversa, al 23’ Imparolato commette fallo su Agresta a centrocampo, e lascia in anticipo la gara, il Miranda forse ritiene già certa la vittoria, e sembra rallentare, al 30’ Antinucci si infila in area piccola e prova la conclusione, reattivo Di Filippo, che col destro mette in corner, sulla battuta è di nuovo Antinucci che ci arriva e di testa non sbaglia siglando la rete del pareggio. La gara scivola via con le due contendenti che non sembrano altro che aspettare i rigori. E trascorso il novantesimo e i cinque di recuperi si arriva alla lotteria, i primi a battre sono i calciatori del Miranda, sul dischetto si presenta Amato, che non sbaglia, risponde Caterino che riporta la gara sul 2 a 2, Bonifacio e Di Donato realizzano il 3 pari, è la volta di Garaffa che però stampa la palla sul palo alla sinistra di Pirozzi, capitan Pastore porta in vantaggio la Virtus 4 a 3, Gerardo Di Filippo e Quintigliano non sbagliano, si arriva all’ultima sequenza, Agresta va a rete ma la conclusione di Forte è parata da Antonio Di Filippo, 5 a 5, ora si va ad oltranza, sul dischetto va Giuseppe De Filippo, ma il suo rigore viene parato da Pirozzi, sul dischetto è la volta di Esposito, ma calcia alto, si prosegue, per il Miranda va Fortino che non sbaglia, è la volta di Antinucci, come Garaffa marcatore nella gara, il suo rigore decisivo è parato da Antonio Di Filippo, scoppia la festa per il Miranda, tutti a festeggiare a centrocampo, e poi sotto la curva a salutare i tifosi, la società e il presidente Toriello, una vittoria e una Coppa Storica, che porta in alto il nome di Mercato S.Severino.